Poesia per Valerio

Tra stagioni di suoni e parole mi sono annegato,
in rime di ogni giorno con l’anima di musica leggera: Un libretto di istruzioni d’uso della mia vita, dove il cielo ha incontrato il mare in respiri prigionieri e dentro storie da ascoltare,
mentre l’orologio della vita segnava il tempo e io bambino volavo già per cieli più grandi.
In un pomeriggio senza voce, ho urlato nello spazio per quel giorno improvviso di gennaio
che non ti aspetti: … Il Poeta è in volo tra fogli, appunti e storie nel cassetto e Tu giù a terra in silenzio, con le ansanti note senza più i colori dell’alba e gli occhiali nel mondo.
Nuove pagine del mio cuore viandante non ci saranno più,
ma ascoltando l’ultimo lavoro, rimasto qui senza biglietto e valigie,
incendio con voglia virtuosa i miei nuovi fragili pensieri.
Un viaggio inedito di musica e parole, in un treno veloce di marzo che dipinge emozioni con “il sigillo di te”,  maestro di note immense e passioni mai spente.
A Roby e Valerio