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[vc_row][vc_column][vc_column_text]#TeamFach #TVOI tra poco su Rai 2 ore 21:10.
Non perdetelooooooooo!!!
TeamRF
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Il 19 febbraio 1987 nascevi tu.
Sei considerato un po’ il filosofo della nostra famiglia anche perché ami stare sempre dalla parte buona della vita. Per te la musica è un elemento vitale, quasi come se fosse nel tuo DNA, la conosci, la ami e ne ascolti ogni genere, distinguendo molto bene tra la buona o cattiva senza mai stancarti. E mi piace pensare che questo amore profondo per la musica sia stato io a trasmettertelo…
In questo periodo anche tu stai lavorando con me in questa bellissima avventura di “The voice” e devo dire che, senza di te non saprei proprio come fare… sei per me molto, molto prezioso!!! Grazie per tutto quello che stai facendo per me, per la tua costante presenza anche durante il periodo peggiore del mio infortunio.
Vederti al mio fianco mi rende felice e consapevole di poter contare sempre su di te e questo credimi è qualcosa d’impagabile che mi riempie il cuore d’orgoglio perché il bene che provi per me, lo si può leggere nei tuoi occhi.
Ma non è solo per quello che sono orgoglioso di te, ma anche e soprattutto per i tuoi valori e per il modo molto ampio che hai di vedere e di affrontare la vita.
Questo sei tu Roberto…
Ti voglio un gran Bene
Tuo papo[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]
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In questa foto ci siamo io e te Francy. So che la conosci già, mi è capitata tra le mani in questi giorni. L’ho guardata per molto tempo e mentre lo facevo pensavo a quel periodo quando tu, avevi poco più di due anni, a quando ti tenevo in braccio e ci ritagliavamo dei momenti unici, come questo che è rimasto fermo in questa immagine. In quei momenti sentivo dentro me la grande gioia di essere padre. Certo, non avrei mai immaginato che saremmo saliti insieme sul palco di sanremo nel 2007, per vivere l’emozione di cantare insieme, io e te, il brano “Vivere normale” (“…c’è un tempo per cambiare, amare e poi soffrire e lentamente crescere. da soli… lo sai che io non so aspettare, ho troppi sogni da realizzare sarà perché assomiglio a te, con un cuore che batte a 600 all’ora…”) è vero, questo testo ci accomuna Francy, noi ci somigliamo veramente molto e non solo per il colore dei nostri occhi, ma perché non ci fermiamo mai e mettiamo sempre il nostro cuore in ogni cosa che facciamo.
In giro per milano vedo passare dei bus con la pubblicità di “The voice” e mi diverte moltissimo vedere noi due che sorridiamo e scherziamo in quella gigantografia. Quando ti tenevo in braccio non avrei mai immaginato che avremmo condiviso anche questa incredibile esperienza che ci sta regalando veramente molto! forse non te l’ho mai detto francesco, ma io sono molto orgoglioso di te e dell’uomo che sei diventato, del padre che ora sei a tua volta, perché rivedo negli occhi di Mia e di Leone, la stessa felicità che vedevo nei tuoi, quando eri piccolo, piccolo.
Ti voglio bene!
Tuo papone[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]